Rodhain davanti a un cartello, vedere il proprio fratello è vedere il proprio Diovedere il proprio fratello è vedere il proprio Dio
©vedere il proprio fratello è vedere il proprio Dio

LO SHOCK DELL’INCONTRO

La Cité Saint-Pierre è un santuario dell’ospitalità a Lourdes , al servizio dei pellegrini più vulnerabili.

L'evento Carità cristiana

La riunione

Jean Rodhain è convinto che l’incontro con gli altri, soprattutto se bisognosi o sofferenti, debba essere un momento di rivelazione e trasformazione.

Per lui questi incontri sono un’opportunità per dimostrare concretamente la carità cristiana, riconoscendo la dignità e il valore di ogni persona.

Per lui, questo concetto è un mezzo per risvegliare una coscienza sociale e motivare tutti all’azione caritatevole.

Lo shock

Jean Rodhain incoraggia lo “shock dell’incontro”, sottolineando l ‘importanza dell’interazione diretta con le persone bisognose.

Promuove un approccio alla carità che va oltre l’aiuto materiale per includere un impegno personale e spirituale.

Ecco come:

  • Incontri personali. Sono essenziali per comprendere i bisogni e per far vivere ai volontari la realtà della povertà.
  • Insegnamento della carità. Viene insegnata ai volontari e ai membri del Secours Catholique. Li incoraggia a riconoscere la dignità e il valore di ogni persona, provocando incontri umani e spirituali. Li invita inoltre a riflettere su come migliorare il loro servizio, avvicinandosi all’aiuto con compassione e comprensione.
  • Inclusione dei poveri. I beneficiari sono inclusi nel processo del Secours Catholique, non solo come destinatari dell’aiuto ma anche come attori del proprio sviluppo.

Città di Saint-Pierre Un'accoglienza per i più poveri

Jean Rodhain ha creato un’accoglienza dignitosa per i pellegrini di Lourdes che vivono in situazioni precarie. L’ispirazione gli è venuta dall’incontro con una famiglia che non poteva permettersi di dormire in albergo e che ha scelto di fare il viaggio di andata e ritorno in giornata per pregare alla Grotta.
Questo incontro rafforzò la sua determinazione a costruire alloggi per i pellegrini più indigenti.

Il 1° agosto 1955 inaugurò la Cité Saint-Pierre, un luogo di accoglienza per i pellegrini privi di risorse. Scelse un sito sulle alture del Santuario, un luogo dove i più indigenti potessero trovare un alloggio confortevole, uno spazio per la preghiera e la comunione.

Gli incontri di Jean Rodhain con le persone più povere ed emarginate ispirarono profondamente il suo impegno. Mostrano come egli stesso abbia sperimentato lo “shock dell’incontro” toccato dai bisogni degli altri, e come risponda con azioni concrete che riflettono i suoi valori cristiani di carità e compassione.